giovedì 23 ottobre 2014

Songs day!

Non so se siete andati al cinema in questi giorni, o se ci andate in generale. Ma io adoro il cinema e non solo per i pop corn, lo giuro. Recentemente è uscito un bellissimo film con Mark Ruffalo (alias Hulk), Keira Knightley e Adam Levine (amore infinito) che mi ha ispirato questo post. Ci sono molte canzoni bellissime all'interno del film, la trama è carina, leggera ma non così scontata come spesso accade, e il finale lascia il dolce in bocca al posto dell'amaro come succede di solito. Almeno questo è quello che ne penso io. Da qui è partita l'idea di un post, che può essere inteso anche come tag, se lo si vuole, di una giornata scandita da una canzone per ora, 24 canzoni per 24 ore. Partiamo subito:

  • 00.00, Lullaby Celine Dion : Questa è una canzone per quando sono nel mio letto, magari già da un pezzo, io i miei sogni non me li ricordo mai, ma la loro colonna sonora sarebbe sicuramente questa.
  • 01.00,Bad Day Daniel powter: quando è venerdì sera, non si esce ed è stata una pessima giornata che non riesci a dimenticare. 
  • 02.00, Airplanes B.oB. feat Hayley Williams: quando ti svegli pensando che sia già mattina e invece puoi rigirarti dall'altra e continuare a dormire.
  • 03.00,Big girls don't cry Fergie: quando le notti sembrano infinite perchè qualcosa non va.
  • 04.00,This love Maroon 5: quando si va dal porcaro dopo la discoteca.
  • 05.00,Iris Goo goo dolls: quando mi metto nel letto dopo una bella serata e non importa se mi dovrò alzare alle 8 o all'una.
  • 06.00,La neve se ne frega Luciano Ligabue: quando lo giornate devono scorrere nonostante tutto, si va avamti, sempre. 
  • 07.00, When you say nothing at all Ronan Keating: quando sì ti devi alzare presto, ma sei sicura che questa giornata ti ripagherà, perchè è un giorno che aspetti da tanto.
  • 08.00, Happy Pharrel Williams, quando ti svegli di buon umore e non sai il perchè.
  • 09.00, Balliamo sul mondo Luciano Ligabue, quando è vacanza, e ti alzi presto per fare qualcosa di bello, per dirvertirti come solo in vacanza si può fare. 
  • 10.00, Where them girls at David Guetta, quando ti alzi il sabato per andare a fare shopping con i saldi. 
  • 11.00, Il mio nuovo sogno Rapunzel, quando ti svegli accanto alla persona della tua vita, e lo capisci in quel momento. 
  • 12.00, Mmmbop Hanson, quando stai cucinando cose buone per una festa.
  • 13.00, 
  • 14.00, Bad ass strippa Jentina, quando ripenso a quando andavo alle medie e a come mi conciavo. 
  • 15.00, Light my Fire cover by Will Young, quando dovevo lavorare, studiare, andare a lezione ma poi cambia il programma e posso andarmene a spasso.
  • 16.00, It wasn't me Shaggy, quando mi sento molto anni 90. 
  • 17.00, Comlicated Avril Lavigne, quando mi sento rock e quando mi ricordo di come avevo imparato male questo testo a 12 anni, ma lo adoravo alla follia. 
  • 18.00, Beautiful girl Sean Kingston, quando si fa aperitivo in casa con quelle schifezze che al bar non troverai mai, o comunque non saranno mai buone come quelle della tua dispensa.
  • 19.00, Gli anni 883, quando è stata una giornata di ricordi e sono contenta.
  • 20.00, Cheers Rihanna, quando si cena con gli amici e hai male alla pancia per le risate.
  • 21.00, Girls just wanna have fun Cindy Lauper, quando ci si prepara tra ragazze e si sa già che piega prende la serata. 
  • 22.00, I love rock'n'roll Joan Jett, quando improvvisi tutto, improvvisi un'uscita tranquilla e si fanno le sei.
  • 23.00, Slide along side Shifty, quando stai a casa a guardarti un bel film in compagnia e ridi tanto, mangi tanto, sporchi tanto. 
  • 24.00, All I want for Christmas is you Mariah Carey, quando è Natale e si fa festa, con tutti.


Queste erano le mie canzoni, le canzoni che mi hanno accompagnato fino ad ora, lasciatemi le vostre! :) 

martedì 7 ottobre 2014

Frivolezze

Io sento sempre il desiderio di cambiare, il desiderio di rinnovarmi per sentirmi originale. Io volgio essere originale ma allo stesso tempo cercare di sentirmi a mia agio, essere me stessa.
L'abito non fa il monaco ma sicuramente influisce molto su come ci percepiamo e su come ci percepiscono gli altri.
In autunno tutto diventa più dolce, i momenti sono più preziosi e gli abbracci più caldi, in fondo, non è per niente brutto l'autunno. 


Mi piace la moda, sarà scontato ma è così. Adoro le riviste e girovagare tra i negozi, dai più diffusi e assaltati a quelli più piccoli, quelli nel traverse strette dove conosci la commessa per nome e dove ti senti a casa ormai. L'autunno mi ispira parecchio, sarà il freddo o la volgia di trovare piccoli piaceri in giornate non troppo piacevoli ma mi sento ispirata. Ci sono i colori più belli di tutto l'anno, i colori caldi che adoro.
Punto fondamentale è sapere cosa ci sta bene e cosa no, saperci valorizzare al di là del fatto che se ci fa sentire bene, allora ci sta bene. Ma....c'è sempre un ma, alla fine ci lasciamo un po' trascinare dai trend stagionali, cosa che non trovo sbagliata (anzi), l'importante è non lasciarsi ossessionare da questi. Cioè se  tutti lo indossano o posseggono non devo farlo per forza anche io, a meno che non sia davvero qualcosa che mi piace e che so che sfrutterò sempre a prescindere da tutto.

Scarpe stringate.....o....









stivalletto con fibbie?


























 Chiodo fisso personale sono le borse, ah...le borse! Forse molte di voi proveranno la stessa cosa per le scarpe o i jeans, ma le borse sono il top per me. Conservo gelosamente i pochi pezzi di marca, quasi tuti regali, che mi rendono orgogliosa e felice. Sembra assurdo ma tutto può migliorare, anche la peggiore delle giornate se indosso una delle mie borse preferite. Molto più numerose sono invece le borse di collezioni più economiche che sfrutto fino alla fine, in modo forse un po' consumistico, ma che mi danno comunque soddisfazione e mi concedono di seguire qualche trend in più che magari non mi convince poi del tutto.
Colleziono anche cappelli e sciarpe, must have della stagionesecondo me, io senza non posso uscire di casa. Sono accessori estremamente versatili che danno quel tocco urban o bon ton in più, insomma per me fanno la differenza e ne comprerei ogni stagione.














In tutte le salse,forme e colori...vanno sempre bene! 

Sono queste piccole frivolezze che mi mettono di buon umore anche il 7 ottobre, anche se mi sono alzata alle 6.25, anche se l'anno è appena iniziato e già si sognano le vacanza (viva il Natale!).



lunedì 6 ottobre 2014

Le idee sono parole.

Credo fortemente nel potere della parola, credo che più di tutto possa aiutarci a uscire da questo mondo fatto di violenza e di discriminazione. Qui non si parla di non uscire con una persona perchè ci sta antipatica o perchè ha interessi diametralmente opposti ai nostri, si tratta di voler negare agli altri qualcosa senza nessun motivo.
Le idee sono personali, e questo fa anche parte del loro fascino, se abbiamo un'idea siamo liberi di tenercela o di cambiarla o di confrontarci, ma non siamo liberi di negare a qualcun'altro la felicità in nome di una nostra idea, è solo un' opinione e tale resta.
Questo per riferirmi alle chiaccherate menifestazioni tenutesi ieri in molte piazze, in qui si contrapponevano la comunità cristiana e quella omosessuale e transgender. 
Il tema è sicuramente controverso, e forse nemmeno io ho raggiunto ancora una vera e proprio opinione sulle tante questioni riguardanti la comunità omosessuale, però voglio apertamente dire che hanno tutto il diritto di fare una richiesta legittima, hanno il diritto di poter stare insieme senza nasconersi e soprattutto con gli stessi diritti delle coppie considerate "normali". Qui l'uso delle virgolette è d'obbligo in pirmis perchè diffuso, abituale non sono sinonimi di normale e in secondo luogo  perchè la normalità è la sottomissione, è il comando di una persona su un'altra, è il non poter vivere la propria individualità di donna liberamente.
Non esiste il diritto di negare agli altri qualcosa sulla semplice base di un'ideologia. Siete contrari? Avrete anche tutte le ragioni del mondo, e non sono qui per convincere nessuno ad essere d'accordo con qualcosa che crede sbagliato, ma nessuno può dire di no a prescindere. Una manifestazione del genere, con le sentinelle, dimostra solo che non ci sono argomenti per dire NO alle unioni gay, non hanno argomentazioni sufficienti per supportare la loro tesi oltre al fatto che a nessuno verrà tolto niente, anzi, guadagneremo più serentità e più tolleranza.
Ho letto molti articoli e blog sulle manifestazioni che si sono tenute in tutto lo stato o comunque nelle città principali, e ho ammirato chi è riuscito a sbeffeggiare queste sentinelle, a prenderle in giro come fosse un gioco e a dimostrare quanto ridicole siano le loro pretese. Ho amato profondamente il cerchio di Milano, dove tutti protestavano contro i mulini a vento come le sentielle. Mi spiego meglio: ognuno possedeva un cartello con scritto "io sono contro..." personalizzato con le cose che più li infastidivano. Mi ci metto anche io: Io sono contro il glutine. Però non detesto chi lo magia, non so se ho reso l'idea.
La violenza però non è mancata perchè non sappiamo stare senza, e questo purtroppo è successo anche nella mia Torino.
Io mi auguro che le parole possano vincere sulla violenza e che le manifestazioni che cercano di discriminare apertamente qualcuno possano essere finalmente archiviate. Io spero di poter vedere tanti miei amici felici, spero che riescano ad ottenere la serenità che meritano a prescindere da con chi dividono la vita.




mercoledì 1 ottobre 2014

Passione libri

Ogni volta è sempre la setssa storia, entro in una libreria e il bancomat trema. Per carità, non che tremi meno rispetto a quando anche solo oso infrangere la distanza di sicurezza di 150 metri da Zara, Bershka o Stradivarius, per non parlare di Six. Ma questa vera e propria passione per il libro sta diventando un problema. Ok in vacanza qualcosina la leggiamo tutti, quindi forse sonon condizionata dal periodo appena trascorso, però qui non si scherza ragazzi.
Sul comodino c'è il libro del momento: uno strano libro storico. Per me, che ho sempre solo studiato il minimo indispensabile della materia, è davvero un evento eccezionale, ma sono sincera, le parti romanzate sono fortemente presenti. Quindi è un buon compremesso.
Ma voglia parlare della lunga coda dietro di esso? Cioè tra quelli della libreria che aspeettano il loro turno, e la mia infinita wish list, si salvi chi può! 
Io non sono una di quelli che annusa i libri, cioè non sono molto sicura che molti lo facciano, ma qualcuno di sicuro si. A me piace guardarli, a me piace sentire le consistenze diverse delle copertine più vecchie e le stupende immagine di quelle più nuove. Io non giudico un libro dalla copertina, ma di sicuro la copertina ha una grossa influenza su di me, unita ad alcune parole chiave come: Parigi, gelato, libreria, incantevole, favola, casa. Per citarne solo alcune. I titoli sanno chiamarmi, lo so, sembro pazza ma è così, secondo me capita anche a voi; voglio dire leggi un titolo, lo guardi e lo sai se quel libro merita di essere comprato oppure no, perchè penso che se anche non salterà in cima alla lista dei nostri libri più amati (mettendo bene in chiaro che alcuni non potranno mai essere battuti) ci sarà qualcosa che ci resterà di quel libro, che prima o poi ci tornerà utile!